L'importanza della stampa

Viviamo in un’epoca nella quale i ricordi sono affidati a supporti digitali che purtroppo non ne garantiscono la durevolezza nel tempo. Quello che succede è che quando le foto sono file, tendiamo a non guardarle più perché “nascoste” dentro dvd, chiavette, cloud, di cui ci dimentichiamo o che, spesso, diventano inaccessibili o illeggibili.

Prima dell’avvento della fotografia digitale, eravamo abituati a produrre e a dover gestire un numero enormemente inferiore di immagini. I rullini contenevano al massimo 36 scatti, che utilizzavamo con grande parsimonia, visti i costi della pellicola e della stampa. Per vedere i nostri scatti dovevamo per forza stamparli e questo ci permetteva di conservare nel tempo i ricordi in maniera fisica, tangibile.

Per chi ha più di 20 anni, è normale avere un album dei ricordi d’infanzia e un piccolo tesoro di fotografie custodito più o meno ordinatamente in scatole. Per i più giovani invece, spesso non esistono documentazioni stampate della propria vita, solo gallerie online, “rullini” su iPhone, chiavette e cd ormai illeggibili. 

Ognuno di noi, per la costruzione della propria identità, ha il bisogno di conoscere e ripercorrere la propria storia e quella della propria famiglia, in questo senso le fotografie sono un supporto narrativo fondamentale, che si preserva nel tempo.

Per questo motivo, come professionisti e professioniste dell’immagine, creatori e creatrici di ricordi di famiglia, non possiamo non sensibilizzare i nostri clienti sull’importanza di mettere su carta le loro fotografie. Per farlo, ci rivolgiamo ai professionisti del settore che sono in grado di restituirci i prodotti di maggior valore e qualità possibile, per garantire la durabilità dei colori e dei materiali di supporto.